Da quando abbiamo lanciato questo piano, a dicembre 2021, la Banca risulta già visibilmente trasformata e migliorata: abbiamo la giusta strategia per una crescita sostenibile, un percorso chiaro per il raggiungimento di un RoTE più solido e la capacità di realizzare gli obiettivi di distribuzione del capitale.
Nonostante lo sfidante momento macroeconomico del 2022, abbiamo realizzato il miglior risultato in oltre un decennio e l’ottavo trimestre consecutivo di crescita, senza compromettere la nostra gestione del rischio. Abbiamo mantenuto un approccio proattivo nell’identificare e gestire i rischi emergenti. Ne sono un esempio la nostra prudente e decisa risposta al minimo costo nella riduzione del rischio connesso all’esposizione in Russia, così come i proattivi overlays presi sui settori impattati dalle limitazioni sulla catena di approvvigionamento e dagli elevati costi dell’energia.
Abbiamo un obiettivo finanziario di RoTE di circa il 10% entro l’esercizio 2024. Per l’esercizio 2022 abbiamo raggiunto un RoTE del 10,7%, già al di sopra del corrispondente obiettivo di UniCredit Unlocked (12,3% RoTE con un livello di CET1 ratio del 13%).
Durante il corso dell’anno siamo riusciti ad aumentare la redditività di tutte le nostre regioni portando il loro RoAC al di sopra del 10% - quindi ognuna di esse è già operante al di sopra del proprio costo del capitale.