Il Gruppo BEI (Banca europea per gli investimenti) e UniCredit Bulbank Bulgaria hanno sottoscritto una Garanzia in relazione alle operazioni di cartolarizzazione sintetica di prestiti erogati lo scorso anno da UniCredit Bulbank a PMI e imprese a media capitalizzazione. Il valore nozionale della Garanzia ammonta a 90 milioni di euro su un portafoglio di 1 miliardo di euro. L’operazione rappresenta un traguardo molto importante, in quanto si tratta della prima operazione di cartolarizzazione in assoluto portata a termine dalla nostra divisione CE&EE.
La garanzia del Gruppo BEI consentirà a UniCredit Bulbank di finanziare nuovi progetti idonei di piccole e medie imprese (PMI) bulgare. Grazie alll’ulteriore sostegno da parte del Fondo europeo di garanzia (FEG), si prevede di erogare nuovi prestiti per oltre 630 milioni di euro a condizioni più favorevoli, soprattutto alle PMI che risentono delle conseguenze economiche dovute alla pandemia di Covid-19 e all’instabilità provocata dagli eventi in Ucraina.
Si tratta della prima cartolarizzazione sintetica effettuata dal Gruppo BEI in Bulgaria e si prevede che avrà un effetto determinante sul mercato bancario bulgaro nel suo complesso. Inoltre, questa è stata la prima operazione di cartolarizzazione realizzata da una controllata di UniCredit in Europa centrale e orientale. Dopo gli accordi simili sottoscritti con la BEI e il FEI nel 2021 e negli anni precedenti, questa operazione testimonia la prosecuzione della proficua collaborazione tra UniCredit Bulbank e la BEI.
Le dimensioni dell’operazione, i KPI economici conseguiti e i benefici che ne sono derivati, sia per il Gruppo sia per Bulbank, ne hanno rimarcato il successo senza precedenti, a supporto dell’attività di prestito del Gruppo alle aziende e alle PMI in Bulgaria e non solo. L’operazione è stata il risultato della riuscita collaborazione tra diverse entità del Gruppo UniCredit, tra cui Bulbank, ALM CE&EE, CIB FIG CE&EE, Group ALM & Funding e il team Securitisation & Asset-Backed Solutions, nell’ambito di un progetto complesso e innovativo che ha richiesto oltre un anno di lavoro e che contribuirà a creare le basi per altre operazioni di cartolarizzazione da parte del team Group CE&EE.
Un'intervista a:
Sandra Vojnovic, Membro del Management Board e CFO, UniCredit Bulbank
Perché sei così orgogliosa di aver lavorato a questo progetto?
Sandra Vojnovic
Membro del Management Board e CFO, UniCredit Bulbank
È stato un vero onore ma anche una grande sfida lavorare a un progetto così complesso: la prima operazione di questo tipo in Bulgaria e nella regione dell’Europa Centrale e Orientale del Gruppo UniCredit. L'idea è nata tra le mura della nostra Banca più di due anni fa ma ci è voluto un po' di tempo affinché maturasse e si trasformasse in uno dei più grandi successi del 2022.
Nella realizzazione di questo progetto a livello locale sono stati coinvolti alcuni dei maggiori esperti della Banca e del Gruppo, che si sono ritrovati a lavorare in un contesto piuttosto complesso, anche a causa delle numerose scadenze ravvicinate.
I membri del team hanno lavorato con entusiasmo e motivazione, sapendo che da questa iniziativa avrebbero ottenuto grandi benefici e opportunità di apprendimento.
L’implementazione è stata complessa ma ci ha insegnato molte cose che siamo pronti a condividere con orgoglio con i Paesi che vorranno seguire il nostro esempio.
Il successo di questa transazione ha rafforzato la posizione di leadership della Banca e il suo ruolo di market maker.
In che modo questo progetto ha contribuito alla strategia complessiva della nostra Banca?
Il principale obiettivo dell'operazione era quello di risparmiare sulle attività ponderate per il rischio, uno dei target e dei pilastri più importanti della strategia della Banca, in linea con gli obiettivi di UniCredit Unlocked. Grazie a questa operazione, siamo riusciti ad alleggerire i requisiti patrimoniali. Ciò ci ha permesso di sostenere finanziariamente le piccole e medie imprese nostre clienti, rafforzando così l'indiscutibile posizione di leadership della Banca nel settore.
Ogni giorno esploriamo nuove strategie per massimizzare l’efficienza del capitale. Il successo nell’implementazione di un’operazione così complessa, che ha contribuito a incrementare sia il CET1 che il RoAC, ci fa credere che possiamo fare ancora di meglio.
Nel corso del 2022 abbiamo raggiunto importanti efficienze in termini di riduzione delle attività ponderate per il rischio, tra cui l’operazione di cartolarizzazione sintetica, che ha avuto l’impatto maggiore. Lavorando al progetto Silver, abbiamo acquisito conoscenze e competenze essenziali che ci permetteranno di continuare a esplorare nuove possibilità per la cartolarizzazione di diversi portafogli in futuro, in linea con le ambizioni del nostro piano strategico.
Ci parleresti della collaborazione con le altre divisioni, Paesi e organizzazioni?
Il progetto Silver ha beneficiato in modo determinante della collaborazione di UniCredit Bulbank con il team di cartolarizzazione di UniCredit Bank AG, il dipartimento di gestione delle attività e delle passività in Europa Centrale e Orientale e a livello di Gruppo, il Group Structured Entities Risk, il Group Capital Management, il Group Regulatory Reporting e la Data Office Division in Europa Centrale e Orientale e a livello di Gruppo.
Il contributo del Gruppo BEI è stato notevole poiché sia il Fondo che la Banca europea per gli investimenti hanno offerto una garanzia per una tranche junior (un nuovo prodotto sul mercato). Inoltre, entrambi, in qualità di enti sovrannazionali, hanno potuto sfruttare il loro rating AAA per fornire garanzie accettabili da un punto di vista normativo.
La partecipazione delle due organizzazioni al progetto ha avuto un forte impatto sul mercato bancario bulgaro. La transazione, che segue la firma degli accordi di garanzia siglati sia con la BEI che con la FEI prima del 2021 e durante, rappresenta un ulteriore passo in avanti nella proficua collaborazione tra UniCredit Bulbank e il Gruppo BEI.
UniCredit e il Gruppo BEI hanno dimostrato ancora una volta di poter aiutare le PMI a ottenere finanziamenti, investire in nuove attività, creare posti di lavoro, innovare e incrementare la competitività dell'economia bulgara e quella dell’intera regione dell’Europa Centrale e Orientale.